SPARANISE. Martedì scorso, alle ore 13, il sindaco di Sparanise Mariano Sorvillo, accompagnato dal comandante dei vigili urbani Giovanni Fusco, si è recato a Napoli nella sede della Regione Campania dove ha avuto un incontro con l’assessore all’ambiente Giovanni Romano.
Lincontro, organizzato da tempo, era finalizzato proprio alla rimozione ed alla bonifica dell’amianto ancora presente nel tabacchificio della ex Dimon, che lAmministrazione comunale monitora da tempo, più eventuali altri rischi ambientali sino ad oggi volutamente ignorati da tutti. Nel corso dell’incontro la disponibilità manifestata dall’assessore Romano è stata ampia, nonostante le solite croniche carenze finanziarie dell’Ente regionale, che fanno il paio con la situazione ambientale dell’intera Regione Campania.
Apprendo dalla stampa sottolinea Sorvillo – che dopo tanto tempo anche il consigliere regionale Angelo Consoli si è accorto, dopo il mio passaggio in Regione Campania dall’assessore all’ambiente Romano, con stupefacente tempismo, della presenza dell’amianto nell’area dell’ex tabacchificio. Piuttosto, in considerazione dei circa dieci milioni di euro che una nota azienda di produzione di energia elettrica, alla quale egli ha dedicato numerosi dibattiti, convegni, manifesti pubblici e brochure. ha versato come tasse regionali del corso degli anni, da consigliere cosi attento e solerte, si impegnasse da subito a trovare i fondi per la bonifica dell’intera area del tabacchificio.
Sparanise conclude il sindaco Sorvillo – ha pagato, e paga ancora, enormi ritardi sul fronte delle problematiche ambientali tenute per anni ben coperte dal ricatto occupazionale.