TEVEROLA. Ancora una volta i consiglieri del gruppo di opposizione Patto per Teverola, Tommaso Barbato (nella foto), Nicola Picone e Biagio Pezzella, scrivono al Prefetto di Caserta …
… per denunciare unazione amministrativa, da parte del sindaco, che priva la minoranza di qualsiasi potere di indirizzo e di controllo delle attivitàpolitico-amministrativo della Giunta e del consiglio Comunale.
In forma e in maniera reiterata sottolineano i consiglieri il primo cittadino non ha rispettato le norme giuridiche e gli articoli statutari che regolano il rapporto democratico tra il Consiglio e il nostro gruppo di minoranza che ha presentato più volte delle interrogazioni consiliari, inerenti gravi problematiche cittadine, alle quali il sindaco, metodicamente e ripetutamente, non ha mai risposto nei tempi previsti dal regolamento comunale e comeprevede lo statuto comunale, ossia un termine perentorio di trenta giorni che attiene i tempi consoni per un’azione di controllo democratico dell’attività amministrativa.
Ma ancora più grave incalzano dallopposizione appare unaltra azione, da parte della maggioranza, finalizzata allimbavagliamento dellinformazione e della democrazia nei confronti del nostro gruppo di minoranza. Siamo stati privati, infatti, della conoscenza degli atti amministrativi, poiché, a tuttoggi, dopo circa tre mesi, restano inevase numerose richieste di acquisizioni atti e solleciti indirizzati al segretario comunale.
I tre consiglieri, quindi, chiedono al Prefetto un intervento urgente al fine di ripristinare i principi di democrazia che sono venuti meno allinterno dellattività politico-amministrativa.