AVERSA. Cè una calma piatta. Ad affermarlo il coordinatore cittadino del Pdl Luciano Luciano che aggiunge anche per quanto riguarda la copertura dei tre posti liberi nellesecutivo non abbiamo ancora iniziato a parlare, …
…quello che è certo è che la poltrona lasciata vuota dal nostro terzo assessore dovrà essere comunque occupata da un nostro rappresentante. Insomma, della nuova composizione della giunta, in pratica un vero e proprio rimpasto trattandosi della sostituzione di ben tre assessori su sette, non si è ancora parlato, ma le posizioni sembrano essere abbastanza chiare e delineate.
La poltrona del dimissionario (dallo scorso mese di luglio) assessore pidiellino in quota ex An Massimo Raffaele Pizzi, con luscita dei tre ex alleanzini (Michele Galluccio, Gino della Valle e Gianpaolo dello Vicario) dal gruppo consiliare con il passaggio allopposizione, dovrebbe essere appannaggio di un altro terzetto del Pdl: Stefano di Grazia, Salvatore della Vecchia e Gabriele Costanzo (questultimo antagonista di Sagliocco in campagna elettorale quale candidato a sindaco di due liste civiche e passato in maggioranza praticamente il giorno dopo le elezioni amministrative del maggio 2012).
Per quanto riguarda i due posti lasciati liberi dagli assessori Udc (partito passato allopposizione) dimissionari una poltrona dovrebbe andare ad un assessore indicato dal duo dissidente dellUdc composto da Domenico Palmieri e Luigi Vargas.
In questo senso, due le ipotesi in campo. La prima vede la nomina dellattuale consigliere provinciale Udc Luigi Menditto, che, a questo punto, dovrebbe uscire dal partito. La seconda guarda a Nicola Palmieri, fratello di Domenico, già consigliere comunale e assessore democristiano della prima repubblica e assessore nellesperienza recente dellex sindaco Ciaramella.
Il terzo posto lasciato libero dovrebbe essere appannaggio di un rappresentante del consigliere comunale indipendente Paolo Santulli, attualmente molto vicino alle posizioni dei due Alfano, il vicepremier Angelino, ma soprattutto del sottosegretario Gioacchino, nellambito del Nuovo Centrodestra.
Dalla nuova e folta opposizione, rimpinguatasi con il passaggio degli oramai famosi sette consiglieri si leva la voce del capogruppo consiliare Udc Orlando De Cristofaro che lancia lennesima frecciata al primo cittadino: Il nostro sindaco, che ha fatto in modo di non far approvare nessuno dei 19 emendamenti da noi presentati, a prescindere dal loro contenuto, in questi ultimi giorni ha adottato due decisioni che ricalcano altrettante di quelle nostre proposte quali la sensibilizzazione nelle scuole per la movida tranquilla e nuove telecamere di videosorveglianza. Questo significa che le nostre proposte sono state bocciate solo per motivi politici e non per la loro valenza.