AVERSA. Lattenzione sul fenomeno movida è alta. A parlare, in vista della seduta di Consiglio comunale monotematica in programma per martedì, richiesta da cinque consiglieri comunali di maggioranza, …
… considerati dissidenti (Michele e Paolo Galluccio, Gianpaolo dello Vicario, Gino della Valle e Imma Lama), il sindaco Giuseppe Sagliocco che commenta lultimo episodio che ha visto nel mirino di due uomini ubriachi il responsabile locale dellAssociazione nazionale carabinieri.
Si tratta ha dichiarato il primo cittadino di episodi limitati e sporadici, ma alcuni li cavalcano per far nascere il caso. Posso anticipare che abbiamo individuato cinque, sei vivaci giovanottini per i quali a breve, dopo averli monitorati, potrebbero esserci delle sorprese.
Per quanto riguarda la seduta di Consiglio , a richiederla i precedenti firmatari (ad eccezione di Nico Nobis di Noi Aversani, ritornato nei ranghi) di una specifica mozione sulla movida che prevedeva una sorta di patto generazionale tra residenti nelle zone interessate e il popolo della movida, con la collaborazione dei titolari dei locali di somministrazione di bevande e alimenti.
Una mozione che, stante lassenza temporanea di tutti i sottoscrittori, ad eccezione di Nobis, in occasione dellultimo Consiglio, fu ritenuta superata, con listituzione, il giorno dopo, da parte del sindaco di un gruppo di lavoro sulla tematica specifica. Mi aspetto ha dichiarato ancora Sagliocco un chiarimento di merito, non prima di aver cercato di capire lo spirito con il quale la mozione è stata presentata, senza dimenticare che il problema di fondo è uno: abbiamo una quantità di persone sproporzionate per lo spazio a disposizione.
Lo stesso Sagliocco, pur riconoscendo importanza al confronto, ha affermato che è più efficace agire, annunziando anche una formazione finalizzata per i volontari della protezione civile, evidenziando che la sua amministrazione ha avuto la prontezza e il coraggio di stabilire un orario per la chiusura dei locali della movida e un controllo della polizia municipale in strada sino alle 2,30 nelle notti del venerdì, sabato e domenica.
Un tema tanto importante come quello della movida cittadina avevano scritto i richiedenti la convocazione del consiglio comunale in una nota rivolta al presidente dellAssise cittadina Giuseppe Stabile non può essere oggetto di strumentalizzazioni basate sul ritardo degli scriventi al consiglio comunale di appena quindici minuti, chiedendo limmediata convocazione di un consiglio comunale per la trattazione della mozione. Gli stessi auspicavano che la seduta fosse convocata (così come avvenuto) in orario pomeridiano, in modo tale da poter consentire una partecipazione più ampia ai cittadini e agli imprenditori interessati.
Intanto, indiscrezioni danno pronto per partire un maxi ricorso amministrativo contro lultima ordinanza del sindaco in materia di orari di chiusura dei locali della movida. Ad attivarsi i titolari degli esercizi commerciali interessati di via Seggio che starebbero per impugnare collettivamente latto del sindaco Sagliocco che si ispira ad una precedente ordinanza già oggetto di ricorso e sospesa dal Tribunale amministrativo regionale per la Campania in attesa della discussione sul merito in programma per il prossimo mese di dicembre.