SALERNO. “Grazie per il vostro affetto, sono grato per l’attenzione gastronomica. Trattasi, tuttavia, di un genere un po’ pesante…Per le Feste, cortesemente, ci si orienti su babà e seppioline”.
Usa l’arma dell’ironia, su Facebook e su Twitter, il sindaco di Salerno e viceministro alle Infrastrutture del Partito democratico Vincenzo De Luca, dopo il caso della testa di maiale mozzata.
Un macabro messaggio che gli è stato recapitato nella cassetta delle lettere nell’androne della sua abitazione, a Salerno. La scoperta è avvenuta nel tardo pomeriggio di martedì, nell’androne dell’edificio, in via Lanzalone. Gli agenti della Digos sono giunti subito per effettuare tutti i rilievi del caso.
Giornate pesanti per il primo cittadino di Salerno, con la Procura che indaga dopo il voto “bulgaro” nei circoli del suo partito, e le polemiche per lo scandalo tesseramento, sulla possibile presenza di pregiudicati iscritti in città.