Napoli, discarica in campo rom attira gabbiani: disagi per aeroporto

di Redazione

 NAPOLI. Potrebbe creare seri problemi agli aerei che decollano e atterrano nell’aeroporto di Capodichino la discarica illegale a cielo aperto che si trova nel campo rom di via del Riposo, a Napoli.

L’Enac (l’ente nazionale che gestisce i voli civili) conferma (almeno così sostiene il presidente della Quarta Munipalità), ma la società di gestione dello scalo, la Gesac, smentisce in una nota ufficiale il pericolo di “bird strike”. Tutto nasce da un comunicato del Comune in cui si parla dell’insediamento rom e si segnalano rischi di impatto tra aerei e gabbiani che stazionano sulla discarica in cerca di cibo.

Secondo quanto riportato nella nota del Comune di Napoli, il presidente della Quarta Municipalità, Armando Coppola, ha sottolineato che l’emergenza del campo rom di via del Riposo è “un problema drammatico in quanto, comprendendo al suo interno una discarica a cielo aperto, abusiva, crea un rischio igienico sanitario per i cittadini, essendo nella zona presente un forte insediamento abitativo”.

Non solo. Coppola aggiunge che “i rifiuti della discarica creano anche problemi all’aeroporto di Capodichino. Infatti, come confermato dalla dottoressa Pizzinetti dell’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, sono numerosi i casi segnalati di impatto tra gli aerei e i grandi gabbiani, attirati in zona proprio dalla presenza di rifiuti. Le misure che la comunità aeroportuale mette in atto per vigilare e mitigare il fenomeno sono state esposte dal direttore della Gesac, Sandro Mattia: dissuasori e vigilanza 24 ore su 24 sulle piste. Tuttavia, il fenomeno, seppure sotto controllo, resta preoccupante”.

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Passano poche ore – il comunicato del Comune è delle 15.30 – e la società di gestione dello scalo partenopeo è costretta a ricorrere a un comunicato ufficiale per gettare acqua sul fuoco. Non c’è alcun allarme, “la situazione è sotto controllo all’aeroporto di Capodichino di Napoli per quanto riguarda gli episodi di bird strike, quello dei gabbiani che finiscono contro gli aerei in decollo e in atterraggio”. La Gesac fa sapere, infatti, che “sono stati effettuati investimenti in strumentazioni all’avanguardia di ‘bird scaring’ (allontanamento dei volatili tramite appositi segnali acustici) e che c’è del personale ‘airfield operations’ che si dedica all’attività di monitoraggio e ispezione dell’intera area aeroportuale”.

La Gesac ha già segnalato in passato al Comune e agli enti competenti le difficoltà inerenti la vicinanza ai campo rom e l’insediamento di discariche abusive a cielo aperto che rappresentano motivo di attrazione per i volatili. “Ci auguriamo – conclude la Gesac – che grazie al tavolo istituzionale tecnico che verrà istituito a breve, siano adottati tutti gli opportuni provvedimenti per la soluzione di tale problematica”.

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