CASERTA. LItalia perde 40 miliardi lanno per linefficienza della sua logistica e delle sue infrastrutture, una cifra enorme, che si avvicina 2,5% del Pil e che pone il nostro Paese solo al 24esimo posto nel mondo, per perfomance logistica, alle spalle di quasi tutti gli altri principali Paesi europei e di molti Paesi asiatici.
Dati impressionanti che emergono dallultimo rapporto della Banca Mondiale Connecting to Compete, Trade Logistics in the Global economy e che lanciano una terribile, ennesima ombra, sulla nostra economia. Si tratta di un tema molto delicato ed estremamente attuale dice Antimo Caturano, presidente di TraspoDay e che si riflette in modo particolare sul Mezzogiorno e sulle aziende di trasporto, schiacciate tra linefficienza del sistema e una committenza sempre più esigente.
Secondo Caturano 40 miliardi lanno sono una perdita enorme che lItalia non può permettersi e che, insieme al maggior costo dellenergia, del carburante e della burocrazia, pesa come un macigno sulla competitività del nostro Paese e costituisce uno dei motivi principali della bassa crescita economica degli ultimi dieci anni. E quando si toccano questi argomenti non posso non pensare, per esempio, allInterporto Sud Europa S.p.A., che doveva essere un ponte verso il Mediterraneo e che, invece, dopo tanti anni non riesce a decollare.
Da qui lidea di organizzare un focus di approfondimento nellambito di TraspoDay 2014, la Fiera del Trasporto e della Logistica, che si terrà da 6 al 9 marzo prossimi presso il Polo Fieristico A1Expo, di Capua (Caserta). Il titolo riprende Caturano – potrebbe essere Logistica, infrastrutture e crescita economica e non dovrà essere una passerella di oratori fine a se stessa, ma un occasione per mettere a confronto tutte le componenti di quella logistica cosi inefficiente secondo la Banca Mondiale, uninefficienza che, nel Sud tocca purtroppo i livelli maggiori. Così ci stiamo muovendo per avere intorno a vari tavoli, politici, amministratori locali, manager, esperti nella movimentazione merci, nella logistica, responsabili degli interporti. Lidea continua è quella di una serie di incontri svincolati tra loro, ma legati da un filo conduttore, che possa portare a un rapporto finale in grado di spiegare almeno alcuni dei perché di una situazione critica. rapporto che vorrei fosse linizio della stesura di una sorta di libro bianco sulla logistica in Italia, partendo proprio da quella del Mezzogiorno.
Nel 2007, la World Bank ha costruito lindice Lpi (Logistic Performance Index) che, con cadenza biennale, monitora lefficienza logistica di 155 Paesi, considerando numerosi indicatori, tra questi lefficienza delle dogane, la qualità delle infrastrutture e dei trasporti, la capacità di organizzare spedizioni competitive in termini di prezzo, competenza e qualità dell industria logistica locale.
La valutazione di questi fattori fornisce un indice di competitività logistica , che attribuisce un voto a ciascun Paese. Il Sud-Est asiatico è una delle aree logisticamente più efficienti: la migliore performance è di Singapore, mentre la peggiore è del Burundi. Tra i Paesi europei, la Finlandia e la Germania sono rispettivamente terza e quarta.
TraspoDay, è la Fiera del Trasporto e della Logistica, che si terrà nel polo fieristico A1Expo di Pastorano (Caserta) – uscita A1 Capua, dal 6 al 9 marzo 2014. La prima edizione, tenuta nel settembre 2012, ha visto la presenza di oltre 22mila visitatori e di 130 espositori provenienti da tutta Italia e da molti Paesi esteri. Traspo Day quest’anno ha ricevuto anche un importante riconoscimento, l’iscrizione nel calendario 2014 delle Manifestazioni Fieristiche Internazionali che si tengono in Italia.