CARINARO. Il dimissionario sindaco Mario Masi, in una mail inviata alla nostra redazione, interviene nuovamente su quello che sicuramente è da battezzare come il caso gazebo.
Ci riferiamo alla struttura del Caffè Trieste, in piazza Trieste, di proprietà della cognata dellassessore Annamaria DellAprovitola. Struttura che, installata dalla ditta del marito di DellAprovitola, è stata definita abusiva dal sindaco, il quale, dopo non essere riuscito a convincere la sua assessora a rimuovere il gazebo, ha presentato le dimissioni. Da parte sua, la DellAprovitola sostiene che è tutto in regola e che, da parte del sindaco, sia in atto un tentativo di delegittimazione in vista delle prossime elezioni amministrative.
Ora il primo cittadino (che ha venti giorni di tempo, dalla data di presentazione, per ritirare le sue dimissioni), smentendo tale ipotesi, ci scrive: