RECALE. I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno proceduto allarresto, per rapina aggravata e sequestro di persona, di Vincenzo Grande, 34 anni, di Napoli.
Sul territorio di Casagiove, armato di pistola, risultata poi essere a salve, insieme ad un complice a bordo di un ciclomotore, dopo aver affiancato unautovettura con alla guida un 43enne e dopo averlo costretto a fermarsi, sotto la minaccia dellarma si faceva consegnare un orologio, un bracciale e contanti in suo possesso, dandosi subito dopo alla fuga. Il rapinato si poneva immediatamente allinseguimento dei due rapinatori, sino a Recale, dove riusciva a raggiungerli.
Quindi, i due decidevano di separarsi: infatti, uno continuava la fuga con il ciclomotore riuscendo a far perdere le proprie tracce, mentre il secondo, identificato poi nel citato Grande, bloccava unautovettura in transito condotta da un 47enne, vi saliva e sempre armato di pistola costringeva lautista ad allontanarsi. Scena, questa, che non sfuggiva allattenzione di alcuni cittadini che subito facevano giungere una segnalazione ai carabinieri, i quali, prontamente intervenuti, riuscivano a rintracciare ed a bloccare lauto, procedendo in questo modo allarresto delluomo, rinchiuso in carcere. Sono in corso accertamenti per identificare il complice.