TRENTOLA DUCENTA. Massima è lattenzione del sindaco Michele Griffo e di tutta lamministrazione comunale di Trentola Ducenta verso le problematiche ambientali, come richiesto nel recente intervento del ministro Orlando per la mappa del rischio.
Lo dimostra, tra laltro, il fatto che dopo aver provveduto, con fondi propri, alla bonifica di un sito, preso di mira da criminali ambientali, nei pressi del cimitero di Ducenta, sito per il quale notevole è stato limpegno dei carabinieri che hanno monitorato continuamente le zona procedendo allarresto di due persone ed alla denuncia di altre tredici, lamministrazione comunale si appresta ad avviare la bonifica di altri due siti che necessitano di interventi di rimozione di rifiuti.
Dopo aver provveduto alla bonifica della zona circostante il cimitero di Ducenta ha sottolineato il sindaco Griffo a breve avvieremo altre azioni di bonifica e di controllo a salvaguardia dellambiente e della salute dei cittadini. Partiremo con la bonifica di due siti che necessitano di interventi ed, in particolare, con la rimozione dei rifiuti accumulati lungo il prolungamento di via Larga, in zona Truocciolo e di quelli presenti lungo via ex Vianini, zona Torre di Centore. Assicuriamo, inoltre, che lazione di tutela dellambiente e dei cittadini sarà a 360 gradi. Non trascureremo, infatti, di chiedere controlli in terreni sospetti come pure dellimpianto per la raccolta del siero di latte, utilizzato in un certo periodo, agli inizi del 2000, per lo stoccaggio del latte contaminato da diossina, per verificare se sono rimaste tracce di questo passaggio, in special modo se questi saranno destinati alledificazione, onde salvaguardare la salute dei cittadini, in linea con quanto richiesto di recente dal ministro dellAmbiente, Orlando. E chiaro che lAmministrazione comunale continuerà la battaglia a tutela della salute attraverso bonifiche, controlli e prevenzioni senza creare allarmismi inutili e chiedendo la collaborazione dei cittadini, già massima nella raccolta differenziata, affinché vengano segnalati casi di sversamento abusivo di rifiuti in modo da evitare il crearsi di altre situazioni simili a quelle per le quali siamo intervenuti o stiamo per intervenire. In questottica, siamo aperti a qualsiasi tipo di confronto, dialogo e collaborazione anche con i vari comitati sorti a tutela dellambiente, purché siano animati da spirito costruttivo e lontani da ogni forma di terrorismo psicologico che serve soltanto a danneggiare la nostra agricoltura e, quindi, la nostra economia. Gli unici dati da seguire, relativi allo stato dei nostri territori, sono esclusivamente quelli forniti da organismi pubblici a ciò deputati. Di altre informazioni che non rispondono a tali crismi non terremo assolutamente conto.