I ricordi sono i guardiani della nostra memoria. Ci assicurano che non dimenticheremo mai. Mai. Nessunaltra risposta giungerà alle nostre domande che resteranno sospese in unaria che è putrida. Melissa voleva trascorrere solo altri giorni felici. Voleva.
Melissa, morta di cancro nel 2009, a soli 27 anni. A lei è dedicato il brano dei Dreamway Tales, giovane e talentuosa band casertana, composta da Dario Cavaliere (voce), Ezio Vozza (chitarra), Augusto Bosco (chitarra), Claudio Iadicicco (basso), Luigi Formola (batteria).
Il brano (terzo singolo estratto dallalbum Disordine, pubblicato lo scorso 7 febbraio) denuncia la drammatica situazione della Terra dei Fuochi, come è stato ribattezzato il territorio a cavallo tra le province di Napoli e Caserta, di recente salito alle cronache nazionali per la presenza di rifiuti interrati e lincremento di malattie tumorali. E lo fa attraverso la figura di una delle vittime di questo biocidio.
A scrivere e cantare il brano è Dario, fratello di Melissa e voce della band, che al dolore fa prevalere la voglia di vivere: Continuo il percorso che hai lasciato a me, nelle ombre uno spiraglio di luce cè. Quella voglia di vivere che testimoniano i protagonisti del videoclip, gente comune, di quella che incontri per strada tutti i giorni, che, utilizzando gli ormai famosi cartelli, dice di non voler morire.
Alla fine il frammento di un filmato di famiglia in cui Melissa dice durante una festa: Comunque spero di trascorrere altri giorni più belli di questi. Quei giorni che, purtroppo, non sono arrivati. Di lì a pochi mesi Melissa scoprì la malattia che si sarebbe rivelata fatale.
“Melissa” – Dreamway Tales/ VIDEO |
LA BAND. I Dreamway Tales nascono nel 2007. I 5 ragazzi casertani iniziano fin da subito ad intraprendere un percorso fatto di composizione di propri brani che porta alla registrazione degli stessi in una prima demo uscita ad inizio 2008. Continuano la loro strada iniziando a farsi conoscere attraverso piccole serate nei locali campani, e successivamente apparizioni su riviste e webzine, e ospitate in radio e webradio. Il 2008 è anche lanno in cui la band casertana si affaccia al panorama underground nazionale iniziando a ricevere parecchi consensi in tutta italia, soprattutto tramite il web, compresi i vari social network. Il supporto dei fans li spinge a registrare nel 2009 quello che sarà il loro Ep desordio dal titolo Till The End dove inizia il sodalizio artistico con La Casetta Studio. L’Ep vende centinaia di copie nonostante fosse distribuito esclusivamente dagli stessi componenti della band! Dopo un anno trascorso a promuovere Till The End, i Dwt nel 2010 decidono di dare una svolta alla propria musica, inserendo componenti di elettronica nei propri pezzi, e iniziando a cantare in italiano: nasce l’Ep “Senza Fine”, in distribuzione gratuita sul web. Allomonimo singolo segue il primo videoclip che raggiunge 10mila visualizzazioni in una settimana. A maggio 2012 inizia la registrazione del primo vero lp della band, dal titolo Disordine. Dopo mesi di lavoro nel dicembre 2012 esce il singolo e video Soltanto unoccasione.