Aversa. Ancora una corsa annullata allippodromo «Cirigliano» di Aversa. Ancora una corsa tris, con rilevanza nazionale.
La struttura ippica normanna, gestita dalla Società Azionaria Incremento Trottatori Aversa (Saita), laltro giorno, in occasione della corsa tris, è stata teatro dellannullamento da parte dellAssi (lex Unire) proprio dellevento più importante della giornata.
Sulla vicenda non cè una versione univoca. Dopo un pomeriggio normale, con la presenza di pubblico delle grandi occasioni, favorita anche dalle splendide condizioni metereologiche quando si è giunti al momento clou della riunione di corse, lo speaker ha annunziato che lultima corsa in programma, appunto la tris, il cui risultato è oggetto di puntate da tutta la Penisola, non si sarebbe svolta, era stata annullata.
Nulla è stato ufficialmente annunziato sulle cause di questa decisione che riporta nel cono dombra il la struttura di viale Olimpico, che sta cercando di combattere contro la crisi del settore, ma, da quanto è emerso negli ambienti ippici cittadini, la decisione sarebbe stata adottata a seguito di alcune pressioni che sarebbe state rivolte a diversi fantini ai quali, a quanto pare, sarebbe stato «consigliato» di non vincere.
I fantini raggiunti da questi consigli avrebbero denunziato la circostanza agli ispettori e da qui la decisione di sospendere la corsa più importante della riunione ippica. Bisogna anche evidenziare che, interpellati, sia il dirigente del locale commissariato di polizia che il comandante della locale stazione dei carabinieri, entrambi hanno dichiarato che non vi è stata alcuna denunzia relativa ad ipotetici episodi di minacce allinterno dellippodromo «Cirigliano» né da parte di singoli né da parte della società che gestisce la struttura sportiva normanna dove, in genere, durante le gare è presente almeno unauto della polizia.
Una circostanza che combacia con la dichiarazione ufficiale dellamministratore delegato della Saita, la società che gestisce lippodromo aversano, Nunzio Stabile, che, gettando acqua sul fuoco, ha dichiarato: «Andiamoci piano con certe ipotesi che hanno il solo scopo e, purtroppo, anche il solo risultato di denigrare la nostra struttura e lippica del Sud Italia, che si tende immediatamente a criminalizzare. Laltra sera, ad un certo punto, quella che fu lUnire, oggi Assi, ha comunicato a noi della Saita che cerano segnali strani che facevano ipotizzare eventuali brogli, per cui era stato deciso di annullare la corsa. Si badi, una sola corsa, sulla diverse in programma nella riunione ippica di quel giorno».