Arrestata la moglie di Setola: faceva da tramite per il boss in carcere

di Redazione

 Casal Di Principe. Arrestata la moglie del boss Giuseppe Setola, Stefania Martinelli: la donna era il tramite tra il capoclan, in carcere, e l’esterno.

A condurre l’operazione sono stati i carabinieri di Caserta e la polizia penitenziaria che hanno arrestato la moglie del boss nella sua abitazione di Casal di principe.

È accusata di accusata di essere stata il tramite tra l’esterno e il marito detenuto al 41bis avvalendosi anche della figlia minorenne. Inoltre, i militari dell’Arma, grazie anche alla collaborazione della Polizia penitenziaria,hanno scoperto che la donna continuava a percepire mensilmente soldi dagli altri affiliati del clan come “stipendio”.Fattore quest’ultimo testimoniato dalle intercettazioni che hanno fatto emergere che la donna avrebbe percepito dal gruppo camorristico emolumenti per il mantenimento del nucleo familiare, elementi riscontrati anche grazie al sequestro di una collezione di orologi di prestigio per un valore di 65mila euro, di una ingente somma di denaro e di vari assegni.

La moglie del capo dell’ala stragista è accusata di aver agevolato detenuti sottoposti a restrizioni, reato aggravato dall’aver agevolato il clan e dall’aver commesso il fatto avvalendosi di un minore. L’indagine è stata avviata nel 2009.

“Tale operazione assume una particolare importanza – scrive il procuratore aggiunto di Napoli Francesco Greco all’ Adnkronos – poiché, oltre a confermare l’attuale pericolosità del citato sodalizio camorristico, evidenziata da un palese ‘fermento criminale’ ancora in atto, hanno portato, per la prima volta per quanto risulta nell’ordinamento giuridico italiano, alla contestazione del reato di agevolazione ai detenuti sottoposti a particolari restrizioni”.

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