Napoli. Il centro storico di Napoli diventa palcoscenico: arriva la Notte d’Arte. L’edizione di quest’anno è dedicata alla cultura delle differenze, che si terrà a partire dalle 18 di sabato 14 sull’intero territorio della Seconda Municipalità.
Il via ufficiale è la parata che da piazza Trieste e Trento a piazza Dante vedrà sfilare tutte le comunità interetniche. Il cuore antico della città ospiterà venti musicali, performance, iniziative culturali, percorsi enogastronomici che svilupperanno una visione multiculturale inedita.
Musei, chiese, Complessi Monumentali, il Conservatorio di San Pietro a Majella e l’Accademia di Belle Arti diverranno luoghi aperti al numeroso pubblico «nottambulo» che vorrà approfittare di una luce – lunare – inedita sulle bellezze della città.
“Napoli si apre al mondo con un messaggio forte – ha detto il sindaco Luigi de Magistris – i migranti sono una ricchezza”. E la Notte d’Arte sarà una “notte per l’uguaglianza e la libertà e siamo contenti che accada nella città che riconosce la cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati”. Francesco Chirico, presidente della Seconda Municipalità, ha sottolineato che l’iniziativa è “dedicata alla multiculturalità”.
La notte bianca dell’arte avrà un cosiddetto “pre-evento” nell’incontro-dibattito “Il Mare intorno a Lampedusa”, organizzato da Yalla (servizio regionale di mediazione culturale) ospitato al cinema Astra, in via Mezzocannone, mentre l’evento di chiusura si terrà domenica 15 dicembre, alle 18.30, nella Chiesa di Pignatelli Maggiore, dal titolo ispano-napoletano “Hasta cca'”.
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Gli appuntamenti sono stati riuniti in due grandi contenitori artistici: “Percorsi d’arte” articolato tra mostre, concerti, visite guidate in chiese e musei che per l’occasione hanno prolungato l’orario di apertura al pubblico; e “Cultura delle differenze” che da Piazza Dante a Piazza del Gesù, passando per la Galleria Principe, propone a cittadini e turisti performance live e dj set. Alle 19.30 si terra’ il vernissage di “Giordania_instaeternity”, la mostra fotografica di Carlos Solito, ospitata nel Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore e realizzata grazie al sostegno del Jourdan Tourism Board Italy, realtà impegnata nella promozione turistica della Giordania e presente alla Notte d’arte con uno stand dedicato al Regno Hashemita allestito nella piazza antistante il Complesso monumentale.