CASERTA. Prenderà il via venerdì 6 dicembre la 14esima edizione del Leuciana Festival Christmas Event Holy Voices.
Musica, arte e spettacolo fino al 6 gennaio. Apertura affidata alla classe di Nate Brown & Washington Gospel Singers, che si esibiranno nella cornice del Duomo di Caserta alle 20. Parte subito con un pezzo forte la rassegna casertana; Nate Brown è considerato, infatti, la star emergente del Gospel. Originario di Washington DC, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali: 1° classificato nella Pathmark Gospel Choir Competition del 2008, 1° posto nel Kings Dominion Gospel Sing- off Competition nel 2008, Semi- finalista in Verizon Wireless How Sweet Concorso Sound nel 2009, 1° posto vincitore regionale nel concorso Verizon wireless How Sweet suono e 1° classificato nella Kellogg Gospel Sing- Off. Unoccasione unica, insomma, per ascoltare una delle principali stelle mondiali del Gospel.
La formula dellevento prevede poi, nel corso della stessa serata, la presenza del noto attore casertano Tony Laudadio che leggerà alcuni brani da Lettere di Natale di Antonio Pascale, altro talento casertano affermatosi come uno dei principali scrittori italiani, vincitore, tra gli altri, di un premio Isola di Procida-Elsa Morante, del Premio Croce del 2005 e di un Premio Brancati. Tony Laudadio, formatosi alla Bottega di Vittorio Gassman, ha lavorato da subito in teatro con Federico Tiezzi, Arnoldo Foà, Leo De Berardinis.
Nel 1993 avvia un lungo periodo di collaborazione con Toni Servillo, prendendo parte a Zingari, Misantropo, False Confidenze, Tartufo, Sabato Domenica e Lunedì. Nello stesso periodo fonda con Enrico Ianniello la compagnia Onorevole Teatro Casertano, con la quale produce i propri spettacoli conducendo una personale ricerca sulla drammaturgia contemporanea. A sottolineare l’importanza che Holy Voices avrà per la città di Caserta lassessore ai Grandi Eventi, Turismo e Marketing Territoriale, Pasquale Napoletano,: Abbiamo immaginato un Natale tra sacro e profano, che faccia di Caserta lideale palcoscenico di eventi nel segno della musica e dei suoi interpreti, che diventeranno altrettante occasioni di aggregazione e comunità.
Emozionate le parole del direttore artistico Pierluigi Tortora: “Holy Voices è un Festival dell’anima. La bellezza del sacro insieme al profano, elementi che si fondono per far sì che ognuno, spettatore/attore, trovi la sua visione dell’ascolto della parola scritta e cantata in modi diversi. Ed è proprio questa la vera bellezza della vita e dell’arte”.
Nello stesso giorno il centro storico di Castel Morrone sarà palcoscenico di attività itineranti di animazione e spettacolo. Uno schema che si ripeterà per gli altri eventi, coinvolgendo i Comuni di Casagiove, Maddaloni, San Marco Evangelista, San Nicola la Strada, Santa Maria Capua Vetere, Valle di Maddaloni.
Scheda tecnica e immagini degli artisti su www.holyvoices.it