Buenos Aires. Un attacco anomalo quello accaduto in Argentina dove diversi piranha hanno aggredito gli abitanti della città, che si erano recati presso il fiume Paranà per ripararsi dalla grande ondata di caldo che sta attraversando il paese.
Più di 30 gradi, con picchi che hanno raggiunto anche i 39 gradi, hanno spinto i pesci in superficie alla ricerca di cibo. Il loro appetito vorace per la carne è stato saziato da decine di bagnanti che sono stati morsi ai piedi, ai talloni, ai polpacci.
Non essendoci il mare, gli abitanti di Rosario a 300 chilometri dalla capitale, sono stati costretti a recarsi presso il grande fiume che attraversa anche Brasile e Paraguay, ma lì c’erano i palometas ad aspettarli con i loro denti affilati.
Un medico locale, Gustavo Centurion, ha dichiarato: Sono stati letteralmente staccati pezzi di carne dal corpo. Tra i feriti più gravi una bimba di 7 anni che, attaccata dal piranha, ha perso un dito, e un uomo che ha riportato una frattura esposta. La notizia è stata diffusa dal quotidiano di Rosario, La Capital.