per il 2014 il rientro dei militari italiani in missione in Afghanistan. Lo ha
detto il ministro della Difesa, Mario
Mauro, nel tradizionale incontro con la stampa, al Circolo Ufficiali, a
Roma.
Alla fine del 2014 la stragrande maggioranza del nostro contingente
tornerà in Italia, se guardiamo a quella che è l’esperienza Isaf. Rimarranno
solo le persone che devono completare il percorso logistico di trasferimento
dei beni e le procedure di completamento delle nostre attività, ha detto.
Naturalmente
– ha proseguito il ministro – laddove ci fossero decisioni del Parlamento
relative a un impegno ‘no-combat’ nel futuro, provvederemo alla programmazione
che ne consegue.
Il meccanismo che prevede il ritiro dall’Afghanistan è da
lungo tempo pianificato ed è modulato in ordine a quelle che sono le esigenze
di carattere politico. Una previsione più dettagliata a organica si potrà avere
con i risultati delle elezioni in Afghanistan. Sta di fatto – ha concluso – che
tutto quello che è stato concordato è già in corso.