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ORTA DI ATELLA. Di fronte ad una inusuale, anche se gradita, pacatezza e ad un apprezzabile senso di responsabilità del primo cittadino, nel richiamare in Consiglio Comunale le forze di opposizione ad un confronto costruttivo sulla situazione politica ed amministrativa complessa e delicata del nostro paese, …
… si leva, ancora una volta, alta la voce del sapientone di turno che non coglie il momento e continua, per semplice inerzia, per incapacità politica e, non da meno, per mancata sensibilità, a lanciare sterili proclami spingendosi, con totale irresponsabilità, a considerare un bilancio taroccato in tutte le sue parti come una manovra qualificata e perfetta.
Sono questi i momenti in cui si rafforza dentro di noi, ancora di più, la convinzione che sia necessario ed indispensabile un rinnovamento totale di idee e metodi e, principalmente, di un ricambio della classe politica di governo nel nostro paese che abbia capacità di confronto, competenze amministrative, lungimiranza politica e reale attenzione per i problemi dei cittadini.
E noto a tutti che da diversi anni, come sistematicamente denunciato dai consiglieri di opposizione dellUdc, questa maggioranza, con pervicacia ed irresponsabilità e con il sostegno del silenzio professionale dei revisori dei conti, propina allintera comunità un bilancio taroccato che non produce alcun benefico effetto sulla vivibilità del paese e sui bisogni dei cittadini.
Il fantomatico pareggio di bilancio resta così assicurato con innumerevoli artifizi contabili e amministrativi che disattendono sistematicamente tutte le disposizioni normative vigenti e i reali problemi del Paese.
Basti pensare al mancato riconoscimento dei debiti fuori bilancio che, al netto delle altre innumerevoli alchimie amministrative e contabili, testimoniano, da soli, la nullità dellatto contabile approvato in consiglio comunale e lo sprofondamento del nostro paese nel baratro del dissesto finanziario.
E, come se non bastasse, questa risicata maggioranza continua imperterrita a prevedere nel documento contabile lassenza totale di progettualità di opere pubbliche che non lasciano intravedere miglioramenti delle infrastrutture e della vivibilità nel nostro paese.
Tanti, anzi tantissimi i proclami, ma dallinsediamento di questa maggioranza è noto a tutti che una sola opera pubblica è stata realizzata grazie ai fondi ereditati dalla gestione commissariale.
Si continua ancora irresponsabilmente a lasciare intravedere assunzioni di tecnici, ingegneri, assistenti sociali, elettricisti, funzionari tecnici, comandante della polizia municipale e ben 12 vigili urbani part-time, alimentando solo false speranze in tantissimi giovani.
Si fa finta di dimenticare i limiti imposti alle assunzioni dalla normativa vigente, evidenziati con estrema chiarezza dai consiglieri Udc in consiglio comunale e dagli stessi revisori dei conti che nella loro relazione hanno espressamente dichiarato ..dallesame di quanto programmato e quanto stanziato nel bilancio pluriennale si evidenzia che lincremento della spesa del personale 2014 e 2015 non trova corrispondenza con i relativi stanziamenti...
Non è mancata, infine, per tutta la comunità la ciliegina sul bilancio , da parte di questa maggioranza, che ha contemplato un incremento della pressione fiscale sui cittadini e sulle forze produttive del paese con laumento dellImu da 0,9 ad 1 per mille, lIrpef da 0,5 a 0,7 per mille e lassenza totale di iniziative per ridurre lesosa Tarsu.
Egiunta lora ormai che questa maggioranza attui un inversione di rotta, prendendo in seria considerazione la grave crisi socio-economica che attanaglia i cittadini ortesi.
Diventa inderogabile attuare una politica amministrativa seria e responsabile ponendo freno alle innumerevoli consulenze esterne, allimponente staff comunale e a tutti gli altri sperperi che non consentono di progettare iniziative serie ed indispensabili nel sociale, nella cultura e nellambiente.
Sono queste le motivazioni che hanno indotto i consiglieri comunali dellUdc, per senso di responsabilità e per rispetto dei cittadini tutti, ad esprimere voto contrario a questo bilancio e ad avvertire, ancor di più, la necessità di continuare una sacrosanta battaglia di libertà e di democrazia che possa contribuire concretamente, nel prossimo futuro, a dare voce allintero popolo di Orta.
La sezione Udc di Orta di Atella
e i consiglieri comunali Udc
arch. Salvatore De Prete, Dario Massimo Santillo