Aversa. Entra in funzione l’impianto di riscaldamento nella biblioteca comunale “Gaetano Parente”. Un caso, quello degli studenti “al gelo”, che aveva scatenato una lunga polemica, sollevata in particolare dai Giovani Democratici contro il vicesindaco e assessore al patrimonio Nicla Virgilio.
Proprio l’esponente della giunta Sagliocco annuncia, in una nota, l’attivazione dell’impianto e respinge ogni addebito: “Il problema è dipeso dai tempi di installazione del contatore e di allaccio alla rete metano da parte dell’Enelgas, in questi mesi oberata di lavoro a fronte delle numerose richieste di allaccio da parte delle famiglie aversane”.
Virgilio interviene anche sulla polemica “parallela” riguardante la destinazione originaria dell’edificio che oggi ospita la biblioteca, ossia Palazzo Gaudioso”. “La struttura – chiarisce la vicesindaco – nacque come museo, poi l’attuale amministrazione ha provveduto al cambio di destinazione d’uso, rispettando le prescrizioni dei vigili del fuoco e consentendo alla città di avere una biblioteca che oggi può essere considerata tra le più importanti della provincia, sia per l’informatizzazione dei servizi che per il notevole patrimonio librario”.
La biblioteca, infatti, conta circa 20mila volumi e un prezioso fondo antico costituito da cinquecentine, platee della Real Casa Santa, codici diplomatici e manoscritti preziosi. Oltre ad aderire all’Aib, la più importante Associazione nazionale per servizi bibliotecari, ha ottenuto, nel corso del 2011, un riconoscimento di vera eccellenza, entrando a far parte del Polo interbibliotecario della Regione Campana.
Intanto, la Virgilio ha sottoposto all’amministrazione comunale ulteriori progetti di ammodernamento della struttura, con conseguente cambio di destinazione, ricevendo il via libera della Sovrintendenza e dei vigili del fuoco. “Si dovrebbe cercare di lavorare in maniera costruttiva”, risponde, lapidaria, la vicesindaco alle polemiche.
