Aversa. Ore 8.12, la terra trema ancora ad Aversa e nel casertano. Una scossa sentita solo da persone dotate di particolare sensibilità, abitanti ai piani alti, dal momento che una buona parte dei cittadini era ancora a letto, in casa o in autovettura per raggiungere il posti di lavoro cosicché il piccolo movimento sismico è passato quasi inosservato.
Comunque cè stato chi è sceso in strada essenzialmente per chiedere conferma della sensazione ricevuta dalla lieve scossa. Richieste di conferma sono arrivate anche alla Protezione civile che, guidata dal responsabile Salvatore Tinto, già nei minuti immediatamente successivi allevento era in strada per controllare le scuole, lospedale e labitato in generale per effettuare una valutazione della presenza di eventuali danni che, al momento in cui scriviamo, sembrano inesistenti, così come ancora non è stato comunicato lepicentro né lintensità del fenomeno.
Lepicentro del sisma è stato localizzato sui Monti del Matese, nella stessa zona del precedente terremoto (4.9) del 29 dicembre scorso. Alla scossa delle 8.12 ne sono seguite altre due: alle 8.21 (2.6) e 8.55 (3.7).
Le due scosse più forti sono state inferiori di almeno venti volte alla spallata del 29 dicembre, ha spiegato il professor Pino De Natale, direttore dell’Osservatorio Vesuviano,il quale fa sapere che il terremoto di lunedì mattina non ha riguardato assolutamente l’attività del Vesuvio e dei Campi Flegrei. Dal Matese, comunque, sostiene il direttore, arriveranno probabilmente altre scosse.