Aversa. “Restiamo basiti dinanzi alla replica del sindaco, ma rinunciamo a rincorrerlo nella gara delle offese. In premessa vogliamo tranquillizzare il sindaco circa la nostra serenità.
Dobbiamo informarlo, altresì, che la carica di consigliere comunale ci impone di difendere le istituzioni comunali, che, nel caso in questione, resterebbero lese per la sopravvenuta incompatibilità che ha interessato il primo cittadino”.
A parlare i due consiglieri comunali dell’Udc Orlando de Cristofaro e Augusto Bisceglia che hanno sottoscritto una richiesta di convocazione di consiglio comunale con all’ordine del giorno la compatibilità per doppio incarico del sindaco che ricopre anche la carica di consigliere regionale.
“Non è un problema nostro – affermano i due esponenti centristi – che cosa fa il consiglio regionale, ma è sicuramente sbagliato pensare che la cosa riguardi solo il consiglio regionale. La legge è chiara: nei casi di incompatibilità sopravvenuta ‘il consiglio di cui l’interessato fa parte gliela contesta’ (articolo 69 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali). E non è immaginabile che si possa interpretare nel senso ubi maior minor cessat, ritenendo il consiglio comunale di Aversa assorbito dal consiglio regionale. La legge prevede separati obblighi, ma vi sono anche distinte responsabilità politiche. Noi, per quel che possiamo, cerchiamo di osservare entrambi, fortunatamente senza dover ascoltare il parere del sindaco. Anche se la soluzione sarebbe più semplice di quanto dovuto, preso atto che il nostro primo cittadino ha già scelto di continuare con la carica di sindaco, basterebbe rinunciare a quella di consigliere regionale nell’immediato…o questa osservazione ‘non ci compete’?”.
