Brutte notizie per Silvio Berlusconi, che dopo l’uscita dal Senato potrebbe essere cacciato anche da San Siro. Il Milan, infatti, rischia l’esclusione dallo storico stadio per colpa del nuovo codice etico dello sport che palazzo Marino sta mettendo a punto.
Tutta colpa di Silvio Berlusconi, presidente onorario del Milan, poiché la bozza prevede che chi ha subìto condanne a più di due anni o presenta motivi di ineleggibilità alle cariche pubbliche non possa gestire strutture sportive comunali. Berlusconi al processo Mediaset è stato condannato a quattro anni per frode fiscale.
Secondo il Corriere della sera, che riporta la notizia nelle pagine locali, la bozza è stata per il momento fermata per sottoporla a ulteriori valutazioni perché mezza città, quella di fede rossonera, potrebbe scagliarsi contro Giuliano Pisapia.
Le ipotesi al vaglio di Palazzo Marino sono due. La prima, richiamando la legge 267 del 2000 del Testo unico degli enti locali, escluderebbe dalla gestione di impianti comunali chi ha condanne superiori a due anni. La seconda, ancora più severa, andrebbe a colpire chi ha condanne anche di primo grado o è stato interdetto dai pubblici uffici. Il Cavaliere a questo punto dimettersi necessariamente dimettersi dalla squadra.