Parma. Restano stazionarie le condizioni di Pierluigi Bersani. A comunicarlo, i medici dellospedale di Parma dove è ricoverato lex segretario del Pd.
E cosciente, collaborante e permane lassenza di deficit neurologico, hanno spiegato i medici.Bersani, comunque, resterà in terapia intensiva per il tempo necessario alla monitorizzazione della situazione clinica, che si protrarrà per almeno 5 giorni. La prognosi rimane riservata. Ha parlato anche questa mattina con i famigliari.
Il ricovero in rianimazione ancora per qualche giorno è una prassi in questi casi, hanno spiegato i medici nel quinto bollettino, le valutazioni si fanno giorno per giorno, ma al momento la previsione è questa.
In queste patologie nei prossimi 4-5 giorni vi sono ancora dei rischi legati a potenziali complicazioni legate allemorragia, prevalentemente legate a problematiche cerebrali che al momento però non si stanno evidenziando, è stato chiarito. Dunque Bersani resterà in terapia intensiva in modo che si possano controllare eventuali insorgenze di complicazioni e provvedere in modo adeguato e tempestivo.
Tra i rischi, quello di unischemia. Quanto alle dimissioni dal Maggiore, i medici non si sbilanciano. Prima di lasciare lospedale dovrà fare un decorso in una altro reparto si sono limitati a dire, quindi si prevedono tempi medio-lunghi.