Roma. La parte in ferro della reliquia con il sangue di papa Wojtyla, rubata dalla chiesa di San Pietro della Lenca (L’Aquila), è stata rinvenuta dalla squadra mobile dell’Aquila nella sede del Sert, a Collemaggio.
Gli investigatori hanno trovato, interrati, la teca priva della reliquia del pontefice e la croce. I fermati sono un 23enne e un 24enne tossicodipendenti che la polizia aveva posto in stato di fermo per una rapina compiuta qualche giorno fa al terminal bus di Collemaggio, dove il cassiere della biglietteria fu aggredito con un pugno al volto.
Fermato anche un terzo giovane, poco più che 18enne. I ragazzi hanno confessato il furto sacrilego ma hanno detto anche di aver gettato via il pezzetto di stoffa intriso di sangue del pontefice polacco. Nessun furto su commissione, quindi: i ragazzi volevano rivendere quanto rubato. Ora non ricordano però dove hanno abbandonato la preziosa refurtiva.
Non ne hanno compreso il valore e hanno gettato via il tessuto con il sangue del pontefice. Invece la parte in ferro della Reliquia di papa Wojtyla.
La reliquia è un pezzettino di stoffa, contenuta in unampolla, dellabito che il pontefice indossava durante lattentato in piazza San Pietro, il 13 maggio 1981. A donarla al santuario, nel 2011, fu larcivescovo di Cracovia Stanislaw Dziwisz, per 40 anni segretario di Wojtyla.