Ancona. Violentò una donna di 30 anni il 13 dicembre scorso e poi la gettò dallauto in corsa. Un uomo di 40 anni accusato di aver legato al letto e stuprato nella sua abitazione di Longiano, è stato arrestato dopo un mese di indagini.
Dalla sera del 13 dicembre, quando la donna, 30 anni riminese, era stata soccorsa da una pattuglia dei carabinieri di Riccione, è passato poco più di un mese.
Il tempo necessario ai militari dellArma per raccogliere elementi utili allindagine e richiedere unordinanza di custodia cautelare al gip del Tribunale di Forlì.
Vittima e aguzzino già si conoscevano e quel 13 dicembre si erano dati appuntamento per passare il pomeriggio insieme a casa del 40enne, a Longiano, in provincia di Forlì-Cesena. È nellappartamento che si è consumata la prima violenza sessuale.
Luomo, dopo aver chiuso a chiave la porta, ha legato al letto la donna con una corda. E dopo aver sniffato cocaina ha abusato di lei. Inutile il tentativo della trentenne di fuggire da una finestra o di chiamare aiuto.
Il cellulare le era stato sequestrato dal violentatore. Il secondo stupro è avvenuto in strada quando la donna ha tentato nuovamente la fuga dallauto del 40enne che la stava riportando a casa.
Allaltezza di Riccione, è però riuscita a riprendere il cellulare e ha chiamato aiuto, a quel punto luomo lha scaraventata fuori dallauto.