Villa Literno. Allindomani della nuova organizzazione della macchina amministrativa operata dal sindaco Nicola Tamburrino, sono arrivate le prime critiche da parte del capogruppo di Fratelli dItalia, Salvatore Riccardi.
Questultimo afferma: Abbiamo atteso qualche giorno prima di manifestare la nostra posizione in merito al brutto decreto di nomina dei responsabili, proprio perché siamo abituati ai continui dietrofront del nostro primo cittadino. Emerge in maniera lampante che il sindaco ha gettato la spugna. Per due anni e mezzo abbiamo sempre parlato di riduzione delle aree dirigenziali ad un massimo di sei unità, sia per un risparmio economico e finanziario per lente che per dare una maggiore efficienza alla macchina comunale. I dirigenti da nove passano a undici. Oggi ci ritroviamo ad avere dirigenti che sono dirigenti di se stessi, altri addirittura dirigenti di servizi che il Comune non riesce nemmeno a garantire, perché, appunto, non ha personale.
Il capogruppo di Fratelli dItalia aggiunge: Siamo consapevoli del fatto che questa per il nostro sindaco è una situazione imbarazzante. Fummo profeti quando capimmo che quella dellazzeramento dellincarico dei responsabili, con il relativo annuncio di volerne nominare al massimo sei, era un bluff per arrivare a maggioranza piena allapprovazione del bilancio previsionale. E stato ancora una volta tradito il documento politico che ci ha portato alla rottura definitiva, infatti, in quel documento si parlava di riduzione e rimodulazione delle aree dirigenziali, termini forse poco chiari al nostro primo cittadino.
Infine, il consigliere Riccardi rincara la dose: Non ha nemmeno preso in considerazione la nota presentata dal nostro gruppo che lo obbliga, così come sancisce la normativa anticorruzione, alla rotazione dei responsabili delle aree sensibili.