Aversa. Summit politico nella tarda serata di lunedì, immediatamente dopo l’azzeramento della giunta da parte del sindaco Giuseppe Sagliocco.
Ad incontrarsi, per porre le basi del nuovo esecutivo, nell’abitazione del senatore Pasquale Giuliano, lo stesso sindaco, il coordinatore cittadino di Fi Luciano Luciano, il capogruppo forzista Mario Tozzi e i due assessori dimissionari Nicla Virgilio ed Elia Barbato. Una riunione che è servita soprattutto per tentare di svelenire i toni. Un tentativo in parte riuscito se si considera che i partecipanti (ad eccezione di Giuliano) si sarebbero, poi, ritrovati a cena intorno ad uno stesso tavolo in un noto locale.
“E’ venuto il momento – ha dichiarato Sagliocco – di capire se c’è ancora condivisione di intenti da parte di quei partiti o di quei singoli consiglieri indipendenti. Solo dopo possiamo capire come e se andare avanti”.
Insomma, è in atto una vera e propria verifica sulla sussistenza delle basi della coalizione. “Bisogna riconoscere – ha dichiarato Luciano – che una crisi strisciante era già in atto da tempo e forse questo azzeramento porterà benefici. Fi, partito di maggioranza relativa, si è imposto il compito di mediare e calmare gli animi ed è questo quello che stiamo facendo in vista degli incontri ufficiali che si avranno in questi giorni”.
