Nizza. È deragliato sabato mattina un treno turistico, tragedia in cui hanno perso la vita due persone: una donna di nazionalità russa e una francese.
Il convoglio regionale percorreva la tratta da Nizza a Digne-les-Bains e sembra che l’incidente sia avvenuto all’altezza di Saint-Beinot, sulle Alpi dell’Alta-Provenza, nel sud della Francia. A diffondere la notizia sono stati i vigili del fuoco che per primi hanno soccorso il convoglio ferroviario.
La prefettura ha confermato che il deragliamento è stato causato da un masso che improvvisamente è piombato sulla traiettoria del treno. La carrozza si è ribaltata ed è solo grazie agli alberi sottostanti, che l’hanno frenata, se il convoglio non è precipitato. È rimasto in bilico sul pendio fino alle 12.25, in base a quanto riportato dal sito del quotidiano “Nice Matin”.
A confermare la dinamica dell’incidente il sindaco di Annot, paesino del dipartimento delle Alpi dell’Alta-Provenza. Sul treno erano presenti circa 34 persone. A soccorrerli tre squadre di primo e soccorso e un elicottero. Sembra che una delle vittime sia stata sbalzata fuori dalla carrozza. Tra i 9 feriti, uno è in condizioni gravi. Uno dei testimoni, Quentin Bonnard, ha dichiarato: “Uno dei vagoni è ancora sulle rotaie, mentre l’altro è pericolosamente in bilico trattenuto dagli alberi”.
“I pompieri sono dappertutto è impressionante. – ha aggiunto uno dei passeggeri – Un enorme masso è sceso giù dalla montagna e ha urtato il primo vagone. Probabilmente pesava tra le 34 o le 35 tonnellate, poi si è diviso in due pezzi. Fortunatamente i soccorsi sono arrivati dopo cinque minuti”.
