Roma. “A me conviene votare, ma all’Italia no”. E’ la considerazione che Matteo Renzi fa su Twitter allindomani della direzione del Pd, in cui il partito si è dato due settimane di tempo per decidere la linea nei confronti del governo.
“Siamo a un passo da una riforma storica, – scrive il segretario del Pd – Senato, province, legge elettorale, titolo V. “Le proposte sulla legge elettorale Senato, Province, consiglieri regionali scrive ancora Renzi – non sono invenzioni, ma quelle del voto alle primarie”. Quanto al Senato, il leader del Pd esclude che si possa arrivare a un’abolizione totale: “Non passerà mai. La nostra proposta è concreta, seria, fattibile”.
Sempre sul social network, in un botta e risposta con il giornalista Giovanni Valentini, Renzi esclude unalleanza di governo con Berlusconi. Valentini scrive: “Voglio dirlo subito: se Matteo Renzi fa un governo con Berlusconi, gli tolgo il voto e anche il saluto!”. A stretto giro arriva la replica del segretario del Pd: “Non rischiamo né voto, né saluto allora”.
Intanto,proprio su Twitter sono stati invece hackerati i profili di Paola Taverna del M5S e Alessandra Moretti del Pd. La senatrice dei cinquestelle, sulla suapagina di Facebook,ha scritto: “Brutta sorpresa questa mattina: al risveglio scopro che qualcuno ha violato il mio account Twitter, scrivendo a mio nome frasi ingiuriose, che non mi appartengono. Presenterò una formale denuncia alla polizia postale per risalire agli autori. Se questi sono i mezzi con i quali intendete fermare il Movimento 5 Stelle rassegnatevi e vergognatevi”.