Arienzo. Alla vigilia delle amministrative ad Arienzo cè un vivo fermento sui papabili candidati a sindaco. Tanti, legittimamente, intendono proporsi agli elettori quale guida per i prossimi cinque anni della comunità.
Il Pd non fa questione di nomi e non fissa pregiudiziali, ad eccezione di un profilo personale dei candidati integerrimo sia legale che morale. Francesco De Lucia, Pellegrino Martone, Giulio Morgillo ed altre due candidate per le frazioni Signorindico, Costa e Crisci, compongono la scuderia del Pd di Arienzo per uneventuale lista civica che converga su un progetto comune. Pronta anche la lista di partito capeggiata da unaffermata professionista arienzana.
E da questo che si deve partire. sostengono i democratici Un grande progetto per Arienzo degli anni futuri, un grande accordo che veda i futuri protagonisti della politica a servizio di un obiettivo condiviso. Riteniamo che un nuovo progetto politico cittadino non può prescindere dal cardini di civiltà di una piccola comunità: la cultura e leducazione scolastica. Bisogna incentivare ogni forma culturale: incentivare progetti finanziari pubblico privati che prevedano la creazione di qualche centro polivalente culturale con la creazione di sale teatrali e cinematografiche da utilizzare anche per convegni e congressi. Tali eventi metterebbero la nostra cittadina al centro di un circuito culturale intercomunale ed interprovinciale.
Per il Pd si deve inoltre puntare sulleducazione scolastica, unica vera fucina di futuro benessere. Le istituzioni scolastiche devono potenziare servizi e migliorare lofferta formativa rendendo i nostri studenti capaci di affrontare le sfide di una società sempre più globalizzata. Tutto questo deve avvenire contemporaneamente alla consapevolezza che un ente locale quale il Comune deve assicurare più servizi ai cittadini e sempre con costi più ridotti: questo si può anche riducendo inutili sprechi retaggio di una vecchia culturale che vuole il pubblico come sprecone ed inefficace. Tassazioni elevate devono restituire alla comunità nuovi e più efficaci servizi, dalla raccolta dei rifiuti alla istituzione di un bus navetta gratuito nelle giornate di fiera dalle contrade periferiche al centro cittadino.
A chi intende raccogliere questo invito, il Pd dice: Noi siamo qui a fare la nostra parte. Noi saremo qui a proporre che la politica sia linteresse di tutti. Noi saremo qui a contrastare interessi e velleità personali e saremo qui a servizio di un progetto comune.