Teverola. Non pagare più gli alimenti concordati al coniuge per impossibilità sopravvenuta è possibile. Il giudice monocratico del Tribunale diSanta Maria Capua Vetere, sezione distaccata di Aversa, dottoressa Alessandra Cesare, ha assolto dal reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare G.D.A., di Teverola.
Il giovane, assistito dall’ avvocato Alessandro Caputo, è riuscito a dimostrare l’assoluta impossibilità di far fronte agli impegni economici di versare le somme mensili a titolo di mantenimento stabilite in sede di separazione dei coniugi dal Tribunale.
La vicenda, conclusa con una sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste, nacque verso la fine del 2008, su denuncia querela dellex moglie dellimputato che non riceveva più le somme di danaro concordate.