Aversa. Cè una discarica a cielo aperto a due passi dalla Curia Vescovile. E quanto segnalano gli utenti del centro di ascolto della Caritas diocesana che ha un ingresso affacciato proprio sulla discarica.
A crearla è l’accumulo di rifiuti depositati addossati al muro di cinta di quella che fu la caserma dei vigili del fuoco, abbandonata da anni, che è praticamente attaccata al complesso di San Domenico destinato a diventare parte integrante della cittadella giudiziaria aversana.
Un progetto in cantiere ormai da un decennio ma che, probabilmente, non sarà mai realizzato. Intanto l’arteria che è il naturale prolungamento della via d’uscita da piazza Cirillo e che rappresenta un percorso obbligato per chi provenendo da Aversa nord si diriga al palazzo del giudice di pace o al Duomo della città si è trasformata in un deposito di rifiuti.
Unindecenza, senza tenere conto del danno di immagine che viene alla città. Pensate quale ricaduta ne avrebbe avuto Aversa se il 22 febbraio scorso nel Tg3 fossero andate in televisione immagini girate in quella parte della città e non soltanto in piazza municipio dove tutto era pulito e preparato per l’occasione.
VIDEO |