Una brutta storia quella vissuta da un agricoltore 78enne del Mississippi. L’uomo, Walter Williams, vive a Lexington, capoluogo della Contea di Fayette, nel Kentucky.
Era stato trovato privo di sensi, lo scorso mercoledì sera, da alcuni familiari ed era stato confermato il suo decesso da un medico legale, che dopo averlo visitato, aveva dichiarato l’assenza del battito cardiaco. L’uomo ha riaperto gli occhi quando il suo corpo era già stato affidato alle pompe funebri, ritrovandosi in una sacca nera, la cosiddetta body bag, in cui il corpo doveva essere conservato, prima di attuare tutte le pratiche necessarie per completare l’imbalsamazione. Improvvisamente gli addetti delle pompe funebri hanno visto il sacco muoversi e hanno capito che qualcosa non andava.
L’uomo si è risvegliato con un tempismo perfetto perchè di lì a poco, come hanno dichiarato gli stessi lavoratori delle onoranze funebri, sarebbero iniziati i processi per garantire la conservazione del corpo. È bene ricordare che l’imbalsamazione prevede diverse operazioni da attuare, tra cui anche la cucitura di bocca e occhi. Ancora da comprendere cosa abbia provocato la falsa dichiarazione di morte da parte del medico.
In base alle prime notizie, probabilmente ad ingannare il medico e a condurlo a dichiarare il falso decesso, sarebbe stato un cattivo funzionamento del pacemaker dell’uomo, che avrebbe smesso di funzionare per un breve periodo di tempo. Nel momento in cui Williams ha ripreso i sensi, immediato è stato il suo trasporto all’ospedale.