“Michael si trova sempre sempre in una fase di risveglio. La situazione clinica è immutata”. Lo scrive Sabine Kehm, manager di Michael Schumacher, che dal 29 dicembre è ricoverato all’ospedale di Grenoble, in seguito a una caduta sugli sci.
“Ogni informazione medica, che non è confermata dall’equipe sanitaria o dal management – aggiunge – deve essere considerata infondata”. Un freno allottimismo suscitato dallindiscrezione, lanciata questa mattina da La Gazzetta dello Sport, che titolava: “Michael Schumacher respira da solo”. Respira autonomamente, da quando, tre settimane fa, si è tentato il risveglio e gi sono stati tolti gli apparecchi per la respirazione. Ma Michael, nel coma, continua a dormire.