Washington. Un colloquio telefonico è avvenuto venerdì pomeriggio tra Barack Obama e il presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
Una discussione durata una decina di minuti in cui i due hanno affrontato la delicata questione del braccio di ferro tra Russia e Ucraina e delle conseguenti tensioni internazionali. In precedenza, il presidente americano aveva conversato telefonicamente con la cancelliera tedesca Merkel, entrambi in accordo sulla necessità della Russia di ritirare le sue forze, di autorizzare il dispiegamento di osservatori internazionali, di controlli dei diritti delluomo in Crimea e di sostenere elezioni libere e corrette a maggio.
Una nota dalla Casa Bianca conferma che gli Usa apprezzano le conclusioni del Consiglio europeo e la posizione comune raggiunta tra Stati Uniti e Unione Europea in merito allUcraina. Sulla stessa linea si schiera anche lItalia con le dichiarazioni del premier: Ci sarà limpegno italiano per una soluzione secondo quanto concordato al vertice Ue, rinsaldando la partnership con gli Stati Uniti. Anche il nostro paese insieme a Germania, America, Inghilterra ed altri, ha deciso di boicottare le paralimpiadi di Sochi, iniziate ieri. È stata sottolineata la necessità per la Russia di dover accettare la formazione di un gruppo di contatto che permetterà lo svolgimento di un dialogo più pacifico con lUcraina.
Intanto, i militari russi hanno fatto irruzione a Sebastopoli in una base dellesercito ucraino, sede del comando delle forze aeree della Crimea. Solo dopo due ore di assedio e una lunga trattativa, hanno abbandonato la base. Evacuato anche il consolato polacco a Sebastopoli. Radoslaw Sikorski, ministro degli esteri polacco ha tweetato: A causa dei continui problemi causati dalle forze russe, abbiamo evacuato controvoglia il nostro consolato a Sebastopoli in Crimea.
È avvenuto in queste ore anche il primo incontro a Mosca, da quando le truppe russe sono entrate in Crimea, tra il ministro degli esteri russo e lambasciatore ucraino in Russia, in cui si è valutata lipotesi di sospendere da parte della Russia le ispezioni americane alle armi nucleari, a causa dei gesti non amichevoli provenienti dalla Nato e dagli Stati Uniti. Colloquio telefonico anche tra il presidente americano e Hollande in cui si è concordato di proseguire sostenendo le autorità ucraine.
Nel frattempo lUnione Europea ha firmato lAccordo di associazione con lUcraina, annunciato ad Atene da Jose Manuel Barroso, presidente della Commissione, che ha dichiarato: LUnione Europea ha un debito e un dovere di solidarietà nei confronti dellUcraina, lavoreremo con loro nel modo più stretto possibile.