Roma. Il M5S sta preparando la mozione di sfiducia individuale contro il sottosegretario Gentile nominato da Renzie”.
A dare l’annuncio un post sul blog di Beppe Grillo dal titolo ‘Fuori Gentile dal Parlamento’, firmato dai parlamentari calabresi cinquestelle Nicola Morra, Paolo Parentela, Dalila Nesci e Federica Dieni.
“Gentile – si legge nel post – finisce agli onori della cronaca per un’incredibile vicenda di soffocamento della libertà di stampa”. Ed è “questa la Calabria premiata da Matteo Renzi nel sottobosco dei sottosegretari”. “Caro Matteo, caro Pd, della vostra tardiva e forse strumentale presa di coscienza non sappiamo cosa farcene continua il post – i calabresi veri si stanno svegliando, ed iniziano a coltivare il dono della memoria. Con cui gli ipocriti ed i bugiardi verranno puntualmente sputtanati”.
Alliniziativa del Movimento 5 Stelle fa da controcanto anche la mobilitazione sui social network promossa dallaccount twitter di Grillo con lhashtag #fuorigentile dal Parlamento.
Anche dal Pd molte voci si sono levate contro la nomina di Gentile.Rosy Bindi ha detto: “Non può stare al suo posto”. Il Nuovo Centrodestra, però, continua a difendere a spada tratta il senatore. “La vicenda del collega Gentile- dice Sacconi – è maledettamente emblematica dell’ormai ventennale giustizialismo italiano cui si sono adeguati quasi tutti, dai mezzi di informazione (?) agli stessi settori politici autoproclamatisi garantisti”. “Sul senatore Gentile- continua – non c’è nulla! Né in termini di fatto, né in termini di diritto. Mentre su altri sottosegretari sono in corso indagini giudiziarie”.