Roma. Fino a ieri ero anchio un sindaco, ma ieri ho optato per la carica di premier. Così il premier Matteo Renzi durante la sua visita in una scuola di Siracusa.
È il momento più difficile da 30 anni per chi perde il posto di lavoro. Dobbiamo cercare di fare uno sforzo vero, sottolinea, e poi risponde a una maestra, Simona, che ha raccontato di essere precaria da 15 anni. Dal vostro lavoro ripartirà lItalia.
La scuola è luogo di sogni, dice rivolgendosi al pubblico di insegnanti e studenti, e poi un riferimento al film di Sorrentino vincitore del premio Oscar. Voi ragazzi, dice Renzi, siete la grande bellezza dellItalia.
E ovviamente non rinuncia alla sua immagine di uomo in perenne corsa: una volta a settimana ci sarà una tappa in una città italiana per affrontare i problemi reali per essere operativi.
E detta la prima scadenza della giornata: mercoledì prossimo farò a Roma una corposa conferenza stampa di lancio di alcuni provvedimenti molto importanti, perché siamo pronti.
Mercoledì presenterò il piano casa: non ce la facciamo venerdì, lo stiamo rivedendo. E presenteremo anche il Jobs act e le misure per la scuola, misure che mettiamo tutte insieme per non incatenare i sindaci, ma scatenarli.
Poi si rivolge ai primi cittadini Ci sono 2 miliardi di euro pronti per ledilizia scolastica. E aggiunge che bisogna rilanciare lefficientamento energetico della scuola perché si possa spendere meno in bollette.