Roma. Tra la gente va bene. La fiducia in me e nel governo cresce, e io credo che conti questo, per adesso. E così cheMatteo Renzi racconta a “
Le cose vanno bene – dice -. Nessun imprevisto in queste due prime settimane; sta andando né meglio né peggio di come maspettavo. Va come prevedevo, insomma. Dopodiché, se vuol saperlo, certe cose non finiranno di sorprendermi mai….
Avevo dei nemici che mi attaccavano, ma lo sapevo e lo tenevo nel conto – si lamenta il premier -. Ma ora mi attaccano anche quelli che prima mi sostenevano: e onestamente non capisco sulla base di che, visto che non abbiamo ancora nemmeno cominciato.La squadra di governo tienee mi pare buona.
Sui conti cè poco da dire: è stato addirittura Saccomanni ad avvisarci che le cose stavano in un certo modo… Dunque non capisco né gli attacchi né le ironie. Sui sottosegretari, poi, sono disposto a discutere con chiunque. Dovrei buttare fuori dal governo De Filippo per delle spese in francobolli? Qui si pone davvero un problema di civiltà… Mi pare surreale. E più surreale ancora, mi permetta di dirlo, è che al coro si sia aggiunto Pippo Civati, che ha fatto le primarie contro di me precisamente nella condizione di indagato in cui sono De Filippo e alcuni altri.
E sullItalicum dice Alla Camera abbiamo avuto molti voti su questioni difficili, come le soglie: e sono andati bene perché la maggioranza ha tenuto. Poi, certo, ci sono stati un po di franchi tiratori, ma non devo esser io a spiegare che il Parlamento funziona così… Vedo che cè molta discussione, e lo capisco, sul fatto che la legge elettorale varrà solo per