Santa Maria Cv. Ricordare il genio, lopera e il pensiero di Eduardo De Filippo non solo per celebrarne la grandezza artistica nel trentennale della sua scomparsa ma anche per suscitare una riflessione profonda in un luogo di dolore e sofferenza.
E questo il senso dellevento che si terrà nel carcere di Santa Maria Capua Vetere lunedì prossimo, 31 marzo, a partire dalle ore 10. Ancora una volta a promuovere questo particolare genere di eventi sono lassociazione Casmu, presieduta da Mario Guida, la Rassegna Nazionale di Teatro Scuola PulciNellaMente, rappresentata dal direttore Elpidio Iorio, e la compagnia teatrale “Letizia” che – dintesa con i vertici della Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, diretta da Carlotta Giaquinto hanno ideato un appuntamento tanto intenso quanto emozionante.
Un luogo insolito per commemorare il drammaturgo, attore e regista napoletano apprezzato in tutto il mondo. Presso il teatro del penitenziario casertano saranno declamate poesie, letti scritti, sviluppate riflessioni sul pensiero e l’opera del grande Eduardo che nei suoi componimenti non ha mai trascurato di raccontare i drammi e le angosce della gente, soprattutto degli uomini semplici che spesso sono relegati ai margini della società. Seguirà poi la messa in scena di un dramma teatrale che s’ispira alla vasta e complessa produzione eduardiana che per profondità e originalità lo colloca tra i più grandi della cultura italiana del Novecento.
Lo spettacolo, abilmente curato dalla compagnia teatrale “Letizia”, si concluderà con l’interpretazione di canti che riflettono il contesto sociale e culturale entro cui si è sviluppato il percorso umano e artistico di Eduardo. Con Antonio Letizia autore e regista teatrale (vincitore dei premi teatrale “Fuori dall’ombra”, “Leopardi” 2013 e “Libero Bovio” – giuria romanzi brevi), ci saranno tra laltro le attrici Anna Letizia e Carmela Massaro e il cantautore sannita Giovanni De Nunzio che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Mario Tessuto, Don Backy, Nicola Di Bari ed è l’ideatore e leader del gruppo Generi Alimentari, e la cantante Rosaria Argento.
Sarà presente anche lo scrittore Emanuele Cerullo, in arte Em Cerullo, autore de “Il coraggio di essere libero” (opera tradotta all’estero e adottata in alcune scuole italiane e americane) e de “Il professore alunno”presentata al Salone Internazionale del Libro di Torino.
Con questa iniziativa dichiara Mario Guida, coordinatore dellevento che segue tante altre promosse insieme al direttore di PulciNellaMente, Elpidio Iorio, per offrire un’opportunità di svago ai detenuti ospitati nelle varie strutture della Campania, ci proponiamo di sviluppare un momento di analisi e riflessione su quella immensa e complessa personalità qual è stato Eduardo De Filippo. Una poetica quella di Eduardo che contribuisce a generare riflessioni ed emozioni anche in chi, per errori commessi, vive un periodo di grande tristezza. In conclusione voglio esprimere un sentito ringraziamento a quanti hanno dato un concreto contributo organizzativo per l’allestimento di questo evento ovvero la direttrice Giaquinto e il personale amministrativo e di polizia penitenziaria del carcere sammaritano.