Aversa. Il Seggio non può essere un luogo di “zona franca” dove si può fare tutto, anche contro le norme e la civile convivenza.
Esordisce con queste parole lassessore alle attività del Comune di Aversa, Vittorio Ros, in risposta alle lamentele di continui controlli da parte delle forze dellordine per poi continuare: Siamo consapevoli che il fenomeno movida è positivo per la nostra città, ma questo non significa che dobbiamo sopportare un luogo dove ubriachi, spesso ragazzini, e drogati possono farla franca. Le istituzioni non sono miopi o cieche, sono vigili e presenti per il bene di tutti i cittadini, compreso quegli onesti imprenditori di via Seggio che assumono i giovani con regolari contratti di lavoro e rifiutano di servire superalcolici a ragazzi minorenni.
Credo ha concluso lesponente dellesecutivo normanno che tutti i titolari di esercizi commerciali in regola debbano essere contenti di eventuali controlli. Controlli che sono sporadici e non così asfissianti come ci sembra voler far credere e che consentono a tutti quelli che vogliono solo divertirsi di poterlo fare senza timore di essere coinvolti in risse o di ritornare a casa ubriachi anche se minorenni.