Belgrado. “Non ci forzate a divenire nemici della Russia”: è l’appello che il vicepremier serbo Aleksandar Vucic, futuro capo del nuovo governo di Belgrado, ha rivolto ai partner europei a proposito della crisi ucraina.
“La Serbia – ha detto Vucic – è sulla strada dell’integrazione europea, vuol divenire membro della Ue e non dell’Unione euroasiatica. La Serbia rispetta i suoi obblighi, ma vuole mantenere rapporti buoni e amichevoli anche con la Russia”.