Tegola terribile per il Barcellona. La Fifa ha infatti deciso di sanzionare il club blaugrana per irregolarità nel trasferimento di giocatori minori di 18 anni.
In particolare il massimo organismo mondiale ha inflitto 370mila euro di multa al Barcellona ma, soprattutto, gli impedirà qualunque operazione di mercatoper un anno. I catalani non potranno quindi comprare giocatori né nel prossimo mercato estivo né in quello invernale. Una bufera imprevista – anche se l’indagine Fifa ha origini lontane – che rischia di sconvolgere gli equilibri del pallone europeo mica male.
Barcellona fuori dal mercato per aver agito in maniera illecita nel trasferimento di giocatori non spagnoli di età inferiore a 18 anni nel periodo che va dal 2009 al 2013. Lo scrive la Fifa in un comunicato esplosivo che lascia aperta la porta solo a un minuscolo dubbio, dato che tra la versione inglese e quella spagnola, forse per un errore di traduzione, si va dall’anno di fermo (due sessioni: quella estiva 2014 e quella invernale 2015) a due “temporada”, ovvero due stagioni. Il che, ovviamente, aggraverebbe ulteriormente la questione.
Intanto, e questo è certo, il Barcellona ha tempo 90 giorni per regolarizzare la posizione dei minorenni acquistati appunto nel periodo sotto indagine. Dopo di che dovrà fare i conti con leggi e leggine per capire, ad esempio, che ne sarà dell’acquisto di Ter Stegen, già concluso e a rischio nullità. E cosa fare, ancora, con Valdes, in scadenza di contratto, in partenza e, oggi, importante come il pane. Ma questo è un passo solo successivo.
In attesa che il Barcellona si pronunci in maniera ufficiale, un fonte interna al club – citata dal quotidiano spagnolo As – ha dichiarato che la situazione verrà presto chiarita: “Abbiamo novanta giorni di tempo per dare spiegazioni alla Fifa e chiarire tutto circa il trasferimento e la contrattualizzazioni dei giocatori presi in considerazione. Siamo tranquilli.