Roma. Rinvio a giudizio per otto persone coinvolte nello scandalo delle baby squillo dei Parioli.
I reati contestati, a seconda delle posizioni,sono sfruttamento della prostituzione,cessione di droga, estorsione, detenzione di materiale pedopornografico e prostituzione minorile.
Chiesto il processo per Mirko Ieni, ritenuto il promotore del giro di prostituzione e responsabile daver avvicinato le due minorenni per poi avviarle alla prostituzione mettendo a loro disposizione lappartamento dei Parioli dove avvenivano gli incontri.
Lelenco degli imputati comprende la madre di una delle ragazze nonchè Nunzio Pizzacalla, Riccardo Sbarra, Mario Michael De Quattro, Marco Galluzzo, Francesco Ferraro e Gianluca Sammarone.
Ludienza gup sarà fissata subito dopo Pasqua, il 23 o il 24 aprile. Il gup che dovrà decidere è Costantino del Robbio. Con la richiesta di rinvio a giudizio si è conclusa la prima tranche dellinchiesta giudiziaria sulle due ragazzine fatte prostituire in un appartamento dei Parioli a Roma.
I magistrati di piazzale Clodio proseguono gli accertamenti sul giro di clienti delle minori. Finora sono una cinquantina quelli identificati.