Roma. Ormai famoso per le sue telefonate inaspettate, Papa Bergoglio ha deciso di chiamare anche il leader radicale Marco Pannella, per avere informazioni sulle sue condizioni di salute.
Dopo la notizia diffusa pochi giorni fa secondo cui il pontefice avrebbe telefonato ad una donna divorziata, consigliandole di prendere la comunione perchè non commette peccato, il Papa avrebbe deciso di chiamare anche Pannella, operato per un aneurisma all’aorta.
Il colloquio è durato una ventina di minuti in cui i due hanno discusso dello sciopero della fame e della sete del politico, e della questione delle carceri italiane. Papa Francesco è riuscito a far interrompere, anche se per un piccolo lasso di tempo, lo sciopero della sete del radicale che ha deciso di bere un caffè e di sottoporsi a due trasfusioni di sangue richieste dai medici.
Pannella era stato colto da un malore lo scorso lunedì sera e ricoverato al Gemelli era stato sottoposto ad un intervento d’urgenza di ri-protesizzazione aortica e by pass femoro-femorale. Lo scorso giovedì aveva poi comunicato in una conferenza stampa che avrebbe continuato, nonostante l’intervento, la sua protesta non violenta, il Satyagraha, per non far dimenticare ai media la disumana condizione carceraria dei detenuti italiani.
Sembra che sia proprio questa delicata questione ad aver creato un rapporto di profonda stima tra Pannella e Papa Francesco, che più volte ha mostrato il proprio interesse verso l’argomento. Lo scorso anno infatti, Bergoglio si recò nel carcere minorile di Casal del Marmo e lavò i piedi a 12 giovani detenuti.
Il direttore della stampa vaticana, Padre Federico Lombardi, ha dichiarato a il fattoquotidiano.it: Pannella ha sempre manifestato pubblicamen molta stima verso Papa Francesco in particolare per la sua attenzione ai detenuti. Lo ha dimostrato in occasione della visita del Papa al carcere minorile di Casal del Marmo compiuta il giovedì santo del 2013 e anche organizzando la marcia per i diritti dei detenuti facendola partire da piazza San Pietro.
Rita Bernardini, segretaria dei Radicali ha chiarito che Pannella ha accettato, per riconoscenza verso il Papa, di bere una tazza di caffè ma continuerà lo sciopero della sete e il Satyagraha.