Marcianise. Nella giornata di venerdì 11 aprile il sindaco Antonio De Angelis ha incontrato una delegazione delle maestranze edili, attualmente in cassa integrazione, perché la loro ditta, impegnata presso linterporto di Marcianise-Maddaloni, è senza commesse.
Presenti insieme al primo cittadino, lassessore allAnnona, Biagio Tartaglione ed il consigliere Raffaele Gavarro; con gli operai, i rappresentanti delle sigle sindacali. Ai convenuti la locale fascia tricolore ha illustrato quanto precedentemente stabilito di concerto con la maggioranza.
Perentoria la volontà dellamministrazione: il completamento dellInterporto può riprendere soltanto se la società Ise rispetta i dettami contenuti nel primo Accordo di Programma, sottoscritto nel lontano 1996, e se simpegna a salvaguardare la posizione dei lavoratori e dei coloni, anchessi di Marcianise.
Propedeutica alla ripresa delle trattative, che si terranno unicamente presso la casa comunale, è però la risoluzione del contenzioso attualmente esistente tra Ente locale e Ise. Sempre il sindaco ha poi informato che, insieme ai rappresentanti della coalizione, incontrerà i dirigenti della sopraccitata società il prossimo 16 aprile, alle ore 13, e che in quella occasione ribadirà la sua collaborazione soltanto alla realizzazione di una struttura intermodale.
Le maestranze, attraverso gli esponenti delle loro associazioni di categoria, hanno chiarito di condividere intenti ed obiettivi dellesecutivo, ed hanno richiesto la successiva sottoscrizione di un protocollo dintesa tra Ente locale, sindacati e Ise per il rispetto dei piani occupazionali, incassando la piena disponibilità a riguardo degli amministratori presenti.
Nel congedarsi sia il primo cittadino che lassessore alle Attività produttive hanno ribadito il loro strenuo proposito di realizzare lInterporto alla sola condizione che esso rappresenti un volano per loccupazione e lo sviluppo del territorio.