Marcianise. Tenendo fede a quanto annunciato durante il precedente colloquio dei giorni scorsi alle maestranze edili, nella mattinata del 16 aprile il sindaco Antonio De Angelis ha avviato gli incontri con i quadri dirigenziali dellInterporto Sud Europa per verificare la reale fattibilità di un progetto di rilancio della struttura intermodale.
Sede della riunione la casa comunale, dove la maggioranza, compatta, con a capo il primo cittadino, si è confrontata con la proprietà della società e con i vertici del suo management, nelle persone rispettivamente dellavvocato Barletta, del presidente, professor De Biasio, e dellamministratore delegato, Campolattaro. Lesecutivo era invece rappresentato, oltre che dal sindaco, dal vicesindaco Enrico Accinni, dal presidente del Consiglio, Giuseppe Tartaglione, dagli assessori Filippo Topo, Giovanni Santoro e Biagio Tartaglione, e dai rispettivi capigruppo e dai segretari dei partiti della coalizione, ovvero Sci, Forza Italia, Fratelli dItalia, Nuovo Centrodestra e gli indipendenti.
Tutti gli interventi susseguitisi, a partire da quello del primo cittadino, hanno evidenziato la chiara volontà dellattuale governo cittadino di realizzare uno sviluppo del territorio che renda realmente Marcianise tra i baricentri delleconomia nazionale, e che, conseguentemente, offra una risoluzione concreta alla crisi occupazionale che attanaglia la città.
Più volte, al tavolo di discussione, è stata ribadita lattuale ed assoluta centralità dellamministrazione comunale nella trattazione della vicenda, così come già evidenziato dalla scelta della sede di riunione. I rappresentanti delIIse, dal canto loro, hanno fatto sapere di voler realizzare lInterporto secondo i dettami contenuti nellaccordo di programma originario, risalente al 1996.
I convenuti hanno concordato che a tale incontro, preliminare e prettamente interlocutorio, ne seguiranno altri nelle prossime settimane.
Al termine, il sindaco De Angelis, insieme ad altri rappresentanti dellamministrazione, ha incontrato una delegazione delle maestranze edili, attualmente senza lavoro perché la loro società, operante allInterporto, è senza commesse. A loro il primo cittadino ha illustrato gli esiti del vertice.