Recale, l’Arpac: “Campi elettromagnetici nella norma”

di Redazione

 Recale. Sulla tutela ambientale l’amministrazione comunale di Recale, guidata dalla dottoressa Patrizia Vestini, nell’ultimo mese ha puntato su due aspetti: monitoraggio e sanzioni.

L’assessore all’ambiente Ciro Rossi (nella foto) e l’assessore con delega alla sanità, Lello Porfidia, hanno infatti chiesto all’Arpac, il 14 marzo 2014, un monitoraggio dei campi elettromagnetici nei punti sensibili della città. Il monitoraggio è avvenuto in data 16 aprile scorso ed i dati sono stati resi noti all’amministrazione comunale in data 22 aprile. Il monitoraggio è avvenuto in maniera capillare su tutto il territorio, comprese le aree periferiche, ed in particolare nei pressi degli edifici scolastici. Dai dati risulta che “non si riscontrano superamenti dei livelli emissivi così come stabilito dal Dpcm 08.07.03”. Sul fronte repressione, invece, l’assessore Rossi e la Polizia municipale, con in testa il comandante Vincenzo Piccolo, hanno monitorato il territorio, in particolare via Caserta Nuova, via Savoia evia Petrarca, sanzionando diversi cittadini che stavano sversando abusivamente rifiuti di ogni genere.

L’assessore Rossi: “Non è semplice monitorare quotidianamente il territorio ma stiamo lavorando affinchè questi controlli, sia da parte dell’Arpac che della Polizia Municipale, possano verificarsi con cadenza regolare. La buona notizia è che i dati sui campi elettromagnetici sono nella norma e quindi possiamo stare tranquilli ma sempre vigili mentre sullo sversamento abusivo abbiamo tanto da lavorare. Spiace sottolineare che gli incivili sanzionati nell’ultimo periodo sono residenti nei comuni limitrofi. Rinnovo l’invito ai concittadini, che facemmo già con una campagna mediatica di sensibilizzazione sul tema, a denunciare alle autorità competenti quanto accade sotto i loro occhi. Lo sforzo per tutelare il nostro territorio deve essere unitario”.

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