Marcianise. Si è fatto il punto della situazione, in virtù dei 440 esuberi annunciati da parte dellazienda, a fronte delle 750 unità attualmente impiegate, ed è arrivata la conferma che lassessore al Lavoro, Severino Nappi, sarà presenteal tavolo interministeriale che si terrà il 16 maggio prossimo a Roma.
Lavertenza Jabil approda in Terza Commissione Consiliare in Consiglio Regionaledella Campania, su iniziativa del vice presidente, Angelo Consoli. Che, in audizione, ha invitato un rappresentante della proprietà, le organizzazioni sindacali ed il primo cittadino di Marcianise, Antonio De Angelis.
Un invito, quello di Consoli, al quale hanno risposto tutti, con lobiettivo comune di trovare una soluzione alla delicata problematica. Enecessario sottolinea lonorevole Consoli che forze politiche, istituzionali e sindacali facciano fronte comune, al fine di scongiurare taleevenienza drammatica che arrecherebbe un danno enorme al nostro territorio.
Tra laltro, in un territorio, qual è quello casertano, dove la crisi èavvertita più che altrove, i tagli alla Jabil contribuirebbero a mettereulteriormente in ginocchio leconomia locale, considerando anche leripercussioni sullindotto. Il piano presentato dallazienda rincara la doseil consigliere regionale non è affatto condivisibile, né per la parteriguardante gli investimenti per linnovazione, né per la parte dellulterioresacrificio che viene chiesto ai lavoratori, in merito al ridimensionamentodegli stipendi.
Aspetti, questi, che saranno meglio approfonditi durante ilavori del Tavolo Interministeriale, convocato per il 16 maggio prossimo a Roma, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, al qualeparteciperà, in rappresentanza della Regione Campania, lassessore Nappi.
Sarà questa loccasione conclude lonorevole Consoli perillustrare le iniziative che la Regione ha intrapreso e intende intraprendereper tutelare le attività produttive presenti sul nostro territorio e persensibilizzare il Governo Centrale ad incentivare una politica di facilitazionefiscale per le imprese, in modo da aumentare la competitività dei prodotti, riducendone al contempo i prezzi.