SantArpino. In un mondo in cui le persone hanno bisogno di piccole cose ma concrete e la politica invece è solita promettere riforme apicali e sempre più astratte, in un ufficio di un sindaco di provincia i ruoli si invertono e sarà il primo cittadino a dover ascoltare richieste a cui non è semplice dare risposte.
Questa in estrema sintesi è Oggetti Smarriti , atto unico di Crescenzo Autieri, in scena venerdì 11 aprile nellinterpretazione degli attori della compagnia teatrale SudAtella con la regia di Susy Ronga e Salvatore Esposito.
Lappuntamento è al teatro Lendi di SantArpinovenerdì 11 aprile, alle ore 20,30.Il sindaco di Caiano riceverà nel suo ufficio i suoi concittadini. Ognuno di loro chiederà al primo cittadino qualcosa che ha perso e che vorrebbe ritrovare, aspettandosi dal proprio rappresentate un aiuto per riavere questi oggetti smarriti. Ma quali sono questi oggetti? Nella vita, infatti, capita di perdere tante cose: i soldi, le chiavi, i documenti, il lavoro. Ma i protagonisti di questa storia hanno perso altro, tutti qualcosa di molto particolare. Una vicenda dove follia e normalità camminano su di un filo sottilissimo e non tutto è come può sembrare. Sono così pazzesche le richieste che i protagonisti di questa storia fanno al loro sindaco?
E la politica dal canto suo davvero non può far nulla per dare risposte concrete a queste persone? Al cospetto del sindaco di Caiano, interpretato da Salvatore Esposito, e della sua segretaria Marghi (Angela Bottigliero), si presenteranno nellordine il signor Fedele Esposito (Arturo Lecce), la dottoressa Raffaella Milani (Francesca DellAversana), Peppe Cammsa (Umberto Rennella), la famiglia Capece, ovvero Tonino (Raffaele De Luca), Lella (Anna Aprile) e la loro figlia Lucia (Susy Ronga), ed infine Don Pasquale con suo figlio Candido, interpretati da Silvano Battimiello e Luca Iorio.
Completano il cast Loris Belardo e Alessandra DAnna. ISudAtellaaprono dunque questa nuova stagione teatrale con una commedia pronta a divertire ma anche far riflettere su quello che è il rapporto tra la politica ed le persone, e sul fatto che quasi sempre i rappresentanti eletti dal popolo non hanno la minima idea di quelli che sono i reali bisogni dei propri elettori. Una commedia di forte attualità capace di far divertire ma anche riflettere perché forse in realtà siamo noi stessi ad esserci smarriti e ad aver perso di vista i valori davvero importanti nella vita.
Lassociazione culturale e teatrale SudAtella nasce nel 2005 dalla passione comune di un gruppo di amici per il teatro. Con il nome de I Commedianti ha debuttato nello stesso anno portando in scena Cupido scherza e spazza, atto unico di Peppino De Filippo. Nel 2011 la compagnia ha deciso di istituzionalizzarsi, trasformandosi Associazione culturale e teatrale e cambiando nome in SudAtella per rafforzare ancora di più il legame con in territorio. Nel 2013 ha partecipato al Carnevale Atellano con lo spettacolo De superstizione un omaggio alle fabulae Atellane. Fabula con cui i SudAtella hanno anche aperto ledizione 2013 di Pulcinellamente, rassegna nazionale di scuola e teatro.