Pignataro Maggiore. I carabinieri hanno tratto in arresto, per tentato omicidio in concorso, porto e detenzione abusiva di arma da fuoco di Raffaele Lubrano, 36 anni, e Francesco Parisi, 35, entrambi di Vitulazio.
Nella tarda mattinata di giovedì, in un terreno agricolo della zona, i due ingaggiavano una violenta discussione sfociata in lite con un 50enne pregiudicato del luogo, attualmente sottoposto alla misura della libertà vigilata. La lite degenerava a tal punto che Parisi, dopo aver estratto una pistola, risultata poi essere una Beretta calibro 6.35, illegalmente detenuta, esplodeva un colpo allindirizzo del 50enne, colpendolo alla gola.
Il rumore dello sparo, ma soprattutto le urla di dolore delluomo, attiravano lattenzione del figlio di questi, che in quel momento si trovava poco distante, correndo in aiuto del padre. Il ragazzo, riusciva a disarmare Parisi e, dandosi, insieme al genitore, subito alla fuga, portava con sé larma. Il giovane, una volta raggiunta la propria abitazione, richiedeva lintervento dei carabinieri, che giungevano prontamente.
Nel contempo, anche Parisi e Lubrano si allontanavano a bordo di unautovettura, facendo perdere momentaneamente le loro tracce. I militari dellArma, non prima di aver soccorso luomo, ricostruita la dinamica dellepisodio, si ponevano immediatamente alla ricerca dei due, riuscendo a rintracciarli in breve tempo e procedendo al loro arresto.
Il ferito è stato trasportato da personale del 118 allospedale di Santa Maria Capua Vetere, dove è tuttora ricoverato, non in prognosi riservata. Larma utilizzata da Parisi è stata sottoposta a sequestro, completa di caricatore contenente sette proiettili. Gli arrestati sono stati rinchiusi in carcere.